Una nuova nave per aiutare le balene

Venerdì 05 Novembre 2010 00:00
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Alla raccolta fondi di sabato sera svoltasi a Hollywood, abbiamo condiviso con gli altri sostenitori  l’entrata dell’Ocean Adventurer nella nostra flotta per la prossima campagna antartica contro la caccia alle balene chiamata operazione “No Compromise”.


L’imbarcazione costruita 12 anni fa, un monoscafo stabilizzato, sarà l’intercettore veloce, e andrà a sostituire l’ Ady Gil, andata distrutta lo scorso 6 febbraio dopo essere stata deliberatamente speronata dalla  Shonan Maru No. 2.

Questa sarà la settima campagna contro le attività illegali condotte dalla flotta baleniera giapponese neglle acque degli Oceani del sud e speriamo si tratta dell’ultima stagione di caccia. Durante le ultime sei campagne abbiamo salvato la vita a circa 2000 balene e portato agli occhi del mondo le operazioni illegali di caccia condotte dal Giappone. Durante l’ultima stagione, le balene salvate hanno superato di numero quelle uccise dai giapponesi. Ben 528 balene sono libere di nuotare nel mare grazie al sostegno dei nostri supporter che ci hanno permesso di intervenire grazie alle sovvenzioni alle nostre navi e equipaggi.


Ogni anno, grazie ai nostri sostenitori, diventiamo sempre più forti ed efficaci. Attraverso la pazienza, determinazione e persistenza, stiamo conducendo la flotta di baleniere giapponesi verso la rovina per i debiti accumulati e sempre più vicina al giorno i cui sarà costretta alla ritirata dal Santuario delle Balene.

Siamo sicuri che con il vostro aiuto, la campagna antartica Operation No Compromise sarà una delle più efficaci. Le nostre navi, la Steve Irwin e la Bob Barker, sono attualmente in fase di preparazione per la campagna. Abbiamo reclutato il miglior equipaggio e la nostra unica sfida ora è raccogliere i fondi per la Ocean Adventurer.

Con tre navi, saremo nuovamente capaci di seguire ed intervenire contro i bracconieri in antartico per tutta la stagione. Il nostro obiettivo e salvare più balene della scorsa stagione e porre fine una volta per tutte alla caccia alle balene!

http://www.seashepherd.org/news-and-media/news-101024-1.html

Traduzione a cura di Linda Possanzini