La Rassegna dei Libri

Lunedì 15 Aprile 2013 00:00
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Francesca è una ragazza di quasi 40 anni, Palermitana, e vive a Roma da circa quindici anni. 

Ha studiato filosofia, ha lavorato per vent’anni nel settore del marketing e della pubblicità. Da circa due anni è diventata mamma e poiché la sua vità è piacevolmente cambiata - in meglio, dice - ha lasciato il lavoro per dedicarsi interamente alla crescita di suo figlio Alberto. 

E’ in possesso di un diploma di Educatrice all’Infanzia dell'Opera Nazionale Montessori, un valido aiuto nella crescita educativa di suo figlio, e in questi due anni di "mestiere mamma/casalinga faticosissimo" ha trovato il tempo di realizzare un blog che si occupa di Libri, in realtà una Rassegna di Libri consigliati da grandi settimanali, mensili e quotidiani.

 

 

Francesca, come nasce l’idea del tuo sito?

Avendo lasciato il lavoro e vivendo 24 ore su 24 a casa ho trovato più tempo per dedicarmi alle due cose che amavo di più: leggere e cucinare. Per anni ho acquistato settimanalmente e mensilmente le riviste del mio blog per leggere i consigli di lettura, le proposte, le interviste agli scrittori. Mi piaceva avere questo tipo di fonte prima di andare in libreria ed acquistare un libro, magari tanto pubblicizzato ma che poi si rivelava una delusione personale. Così per leggere prima selezionavo, poi acquistavo, e avevo la certezza che la lettura sarebbe stata piacevole. Una mattina mi si è accesa una piccola lampadina e mi sono detta:  "E se ci fosse un sito a raccogliere tutte queste informazioni, non sarebbe interessante?" La prima settimana di Gennaio 2013 è partito il blog: sono on-line esattamente da tre mesi e due settimane.     

Chi ha preparato il sito web?

Ho fatto tutto da sola! Ci lavoravo da ottobre 2012, ma sapevo che sarebbe stato meglio iniziare con il nuovo anno. Anche il nome è stato subito istintivo, tic…così! La rassegna dei libri! Ho lavorato alla grafica, anche se ho in mente un piccolo restyling; mi appoggio alla piattaforma di Blogger che è facile ed intuitiva anche per chi, come me, non conosce il linguaggio HTML; ho registrato il dominio su un servizio di provider. Ho poi iniziato ad acquistare regolarmente i settimanali, selezionando e scannerizzando le pagine ma era troppo faticoso, occorreva troppo tempo, e allora mi sono attrezzata con un tablet: ho fatto gli abbonamenti in digitale e ora é tutto più semplice!
      

Che cosa si può trovare on-line e quali sono le tue fonti?

On-line puoi trovare un appuntamento, settimanalmente, e a breve anche una mia introduzione ad ogni post. Le fonti sono i mensili e i settimanali:  attualmente ne ho scelti alcuni ma ho intenzione di aggiungerne altri. 

 Non c’era già qualcosa di simile on-line?

Assolutamente no! La rete è invasa, per fortuna, di amanti dei libri che hanno loro blog e recensiscono, collaborano con case editrici, ma un blog come La Rassegna dei Libri è una vera novità: è il mio secondo figlio, voglio farlo crescere bene.

Perché secondo te é utile raggruppare le rassegne sui libri?

Credo che per chi, come noi, ama leggere, è anche importante sapere cosa propone il mercato aldilà delle pubblicità degli editori. Con la Rassegna ho scoperto libri che non erano stati pubblicizzati dai grandi colossi ma che valgono tanto in lettura e professionalità, nelle storie stesse. La Rassegna oltre a mettere in evidenza il nuovo ci propone anche dell'altro.

Quindi sei d’accordo che i maggiori consigli di lettura siano, diciamo così, quasi uno “spot” fatto ad hoc dalle case editrici per vendere di più e in modo mirato?

La pubblicità è importante. Ho lavorato per 20 anni nel settore della pubblicità ed un mio carissimo capo diceva "se non ci sei, non ti vedono" ed è verissimo: bisogna comunicare in qualche modo un prodotto o un servizio che si vuole vendere. Ma in questo caso mi è capitato di leggere libri super pubblicizzati che mi hanno deluso e libri anonimi che invece erano davvero più interessanti ma che rimangono in ombra e non decollano. 

Come deve essere una recensione che ti colpisce, per indurti all’acquisto del libro? 

In generale non ho una regola, credo che tutto dipenda sempre dal nostro stato d'animo, dal momento che viviamo, da quello che ci accade fuori e dentro, e tutto questo ci conduce verso un libro o un'autore, o un titolo, o una copertina.

Hai avuto contatti con le testate? Cosa pensano della tua iniziativa?

La Redazione del settimanale F, di Cairo Editore, mi invia settimanalmente le pagine in pdf pronte per essere inserite, La Feltrinelli clicca su Mi piace nella mia pagina di Facebook o su Twitter, e due case Editrici mi hanno contattata ed inviato dei libri da recensire (preso le citerò nella pagina delle collaborazioni), una Radio mi ha chiesto di fare una rubrica settimanale di 10 minuti. Sono molto soddisfatta.

Una trasmissione radiofonica?

Si!  Da Martedì 16 aprile, alle 9,30, all'interno del Programma A tutta Mattina di Radio Azzurra Network, ogni martedì la Rassegna dei Libri avrà un suo spazio settimanale in Radio: é stata intitolata come il sito. Chi vuole seguire la rubrica ed ascoltarmi in diretta on-line può collegarsi al sito:  http://www.radioazzurranetwork.it/ oppure dove trova le frequenze.

Ho visto che c’è anche una sezione interviste: hai interviste tue in programma?

Si, una alcune molto belle, presto saprete e leggerete. Non mi sbilancio finché non sono online.

La rubrica “Ho letto, Sto leggendo e Leggerò” riguarda le tue letture oppure quelle dei lettori?

Riguarda le mie letture ma ci sarà presto una nuova sezione che chiamerò "Recensione Ospiti".

Pensi di aggiungere altre rubriche, ad esempio quelle dei quotidiani nazionali?

Sicuramente a breve. E' tutta una cosa nuova che devo gestire ed organizzare bene ed in poco tempo; sto migliorando tante cose che non mi piacevano. Ho molto da fare!

Cosa pensi degli e-books?

Ho acquistato da circa sei mesi un Kobo. Devo dire che dopo una settimana l’ho rimesso nella sua bella scatola e volevo rivenderlo.  Passare al digitale é stato un impatto troppo forte: il libro, la carta, l'odore stesso dei libri, era un cambiamento troppo duro da accettare. Poi invece l’ho ripreso nel periodo Natalizio e l’ho utilizzato durante un viaggio. Ho cambiato idea e … prospettiva. E' meraviglioso portare con sé dieci, venti, trenta libri e non sentirne il peso; poter selezionare, fare note, inviare e condividere su Facebook parti di un romanzo. Adesso lo porto sempre con me. Ma alcuni libri li compro fisicamente, come Mancarsi di Diego De Silvia, e David Grossman. Questi li devi avere in libreria, per forza.

Hai un autore o degli autori preferiti?

Brian Weiss è uno dei miei preferiti. L'ho scoperto durante un periodo che definisco la mia crescita da ragazza a donna. Una lettura consapevole e matura, filosofica e scientifica, ma umana e piena del senso della vita e dell'amore che è la cosa che spinge tutte le cose. Diego De Silvia l'ho scoperto con Mancarsi e un po' mi ha riportata ai concetti di Brian Weiss. Incontrarsi, attraversarsi, ma spesso Mancarsi. Prediligo i romanzi di storie familiari e vere, non amo i thriller o i gialli, amo la narrativa e la letteratura in generale.

So che hai anche un altro blog: cannella e zafferano …

Ho due grandi passioni, leggere e cucinare e per me entrambe sono come amare. La cucina è un modo di vivere la vita, assaporarla, sentirla, toccarla, gustarla. Ho scelto come nome Cannella e Zafferano perché sono due aromi e spezie che sono un po' come me: dolce e piccante come la cannella, esotica come lo zafferano ...

Ok, l'intervista finisce qui ...

Le tue domande mi sono piaciute moltissimo, grazie di cuore Valeria.

Ma grazie a te!

v.b.