Martedì 14 Ottobre 2014 00:00
ROMA - Sono considerati dei veri e proprio distruttori: rovinano la nostra salute in silenzio. Il bello è che li assumiamo nel nostro organismo tutti i giorni. Il caso vuole che questi 4 veleni siano bianchi: il colore della purezza, ma non in questo caso.
Il sale - Dovremmo assumere 1 kg di sale all'anno, ma in realtà ne assumiamo ben 10 kg. Questo perchè è sovrabbondante in moltissimi alimenti confezionati, come snack, fritti, patatine ecc ecc. La sua assunzione eccessiva e duratura provoca: pressione alta, cattiva digestione, insonnia, tic nervosi, stanchezza cronica, perdita di calcio nelle ossa.
Lo zucchero - Nessun adulto ha bisogno di assumere zucchero extra per la propria alimentazione, ma la verità è che fin da piccoli siamo abituati ad associare lo zucchero alla felicità. Sarà per questo che continuiamo ad assumerlo per tutto il resto della nostra vita. Alimenti ricchi di zucchero innescano un processo che produce insulina, che affatica moltissimo l'organismo e genera: senso di affaticamento, ridotta capacità di concentrazione, poca lucidità mentale, stanchezza cronica, picchi e cali repentini di energia durante la giornata e nel lungo periodo la possibilità del Diabete.
La farina bianca - Rappresenta il terzo veleno, insieme a tutti gli alimenti che la contengono: pane, panini, pasta, impasti di ogni tipo, grissini e brioche. Quando mangiamo uno di questi alimenti, nel nostro organismo si forma una massa glutinosa che si muove lentamente e causa sonnolenza e costipazione. La soluzione? Assumere prodotti integrali: contengono grandi quantità di vitamine e proteine e soddisfano il nostro appetito.
Il latte - Superati i due anni d'età, nel nostro organismo si riduce l'attività del 'lattasi', un enziama che permette l'assimilazione del latte: nell'età adulta questo enzima è praticamente inesistente. Tutto sfocia in un'intolleranza grave che può generare: gonfiori, irritazione del tratto intestinale, coliche, allergie, ecc.
Fonte
Giovedì 02 Ottobre 2014 00:00
Dopo la morte ognuno di noi potrà diventare un albero. Grazie a un'idea del designer spagnolo Martin Azua é nata infatti l'urna Bios, un'urna completamente biodegradabile che contiene il seme di un albero. Una volta piantato il seme dell'albero si nutre e assorbe le sostanze nutrienti dalle ceneri. L'urna é realizzata in noce di cocco e contiene torba compattata e cellulosa. Le ceneri vengono mescolate con queste sostanze, e il seme collocato all'interno. E' anche possibile scegliere quale tipo di albero si vuol far crescere, e quindi quale tipo di albero si vuol diventare nella "nuova vita". Una sorta di rinascita post-morte: chi può preferire una pietra tombale a quest'idea così geniale? Anche perché questi alberi potranno essere collocati ovunque, e non negli angusti e depressivi cimiteri. Nel giardino di famiglia, nella casa dei propri cari, o in una zona dal paesaggio incantevole per continuare ad ammirarlo e gustarlo per sempre, nei secoli dei secoli. Potremmo approfittarne per darne un senso ulteriore alla nostra vita all'insegna del rispetto ambientale. Ci auguriamo che quest'idea genialediventi una rivoluzione epocale, riuscendo a dare una scossa alla nostra cultura troppo ferma su posizioni antiche e superate dai tempi.
Fonte
Commento: ma é un'idea bellissima!
Martedì 23 Settembre 2014 00:00
"Scrivendo Sally mi é venuto ad un certo punto, pensavo a ... la vita e mi era venuta così: perché la vita e a questo punto dovevo dire cos'era la vita ... perché la vita é un brivido che vola via e va bene, poi quando mi é venuto é tutto un equilibrio sopra la follia ho pensato: si, si, per te vasco che sei sempre un po' in bilico questo é proprio esagerato, ho pensato sono abituato e la scrivo. Ma non immaginavo mai, neanche lontanamente, che tutti provassero la stessa sensazione. Sono rimasto allibito. Caspita* ma allora, se siamo messi tutti così ... allora VA BENE!"
Tratto dall'intervista a Vasco - OGNI VOLTA VASCO - Sky Arte HD - settembre 2014, h. 21,10
Commento: Bentornati! A quelli che "siamo messi tutti così" oppure no. Buon Settembre. * espressione più colorita di quella usata
Venerdì 18 Luglio 2014 00:00
Come avete visto da oggi ho un bellissimo sito con grafica rinnovata!
Era necessario, non aveva senso tenerlo come prima, ora che il negozio non c'é più. DEvo però dirvi che stata una sopresa anche per me: non era passato un giorno da quando avevamo discusso della foto da mettere nella testata, del template, dei colori da usare, della frase sulla quale non riuscivo a decidermi ... ed ecco che Adriano in brevissimo tempo l'ha vestito di nuovo e messo on-line senza dirmelo! E' stato bello ritrovarlo così, già on line.
Grazie Adriano per il bel lavoro, e grazie anche Fisio, il mio supporter per i problemi tecnici.
L'immagine scelta é per me particolarmente significativa ...
Leggi tutto...
Lunedì 09 Giugno 2014 21:02
Ieri sera mi sono fatta male. Per me é un avvenimento, non accadeva da tempo immemore, anni e anni, forse un paio di decenni. Mi sono fatta male mettendo il piede male sullo zerbino in ingresso, e il piede ha ceduto di lato con qualche "crack, crack, crack" che temo abbia riguardato i tendini. Mentre accadeva ero incredula, del tipo: "ma no, dai, non é niente" ... E invece ERA, eccome se ERA! Il risultato é che sono qui immobile, a letto, con il piede violetto, gonfio e dolorante, a riposo. Ve lo sto raccontando perché va giá molto meglio rispetto a ieri sera, dopo le varie cure d'emergenza di seguito elencate: crema Rescue del Dr Bach come se piovesse. Ghiaccio, poco. Impacco di argilla e due gocce di zenzero. Un bicchiere di acqua e punta del cucchiaino di cloruro di magnesio e poi ... Fiori ... Fiori perché senza quelli il miglioramento sarebbe stato piú lento. Allora ho preso: Star of Bethlehem per lo shock, Rock rose per l'urgenza, Vervain e Oak per quei lati della mia personalitá che mi impediscono di fermarmi (perché devo imparare a fermami!) quando é ora perché sono stanca, e infine anche Crab Apple perché mentre ero tutta dolorante non riuscivo a smettere di chiudere i cassetti e le porte ... (ricordate? Il fiore della troppa precisione)
Tenete a mente, dovesse capitarvi ... (spero di no) Ciao, a presto!
Sabato 31 Maggio 2014 17:33
Grazie a tutti voi che oggi siete venuti a salutarmi, é stato bellissimo!
Valeria
p.s. in settimana metto le foto
Lunedì 19 Maggio 2014 00:00
Avrei dovuto dirvelo prima, lo so.
Non si sparisce così dal blog per tre mesi e si riappare un bel giorno con una notizia così … così … non so nemmeno come definirla. Diciamo però subito che non è una notizia preoccupante, non è così grave, cioè non riguarda la salute, ad esempio. Il fatto è che ci aspettiamo sempre il peggio dagli avvenimenti della vita mentre talvolta certe cose accadono proprio per migliorare lo stato della situazione esistente, ed è quanto sta succedendo a me. A fine mese chiuderò la mia attività. E’ una decisione del Gennaio scorso e certamente decidere non è stato facile. Inizialmente non riuscivo ad abituarmi all’idea. Non riuscivo a digerire la cosa. Dopo aver preso la decisione ci ho messo 15 giorni ad appendere il cartello “Cedesi Attività”. Talvolta rimaniamo appesi alle cose anche quando sappiamo che non sono più adatte a noi: chissà perché!
Leggi tutto...
Domenica 18 Maggio 2014 00:00
SCAFFALI IN LEGNO n° 1 Scaffalatura a riquadri - legno massello color miele 2,70 x 43 x h 2,00 n° 1 Scaffale a due ripiani - legno massello color miele 2,60 x 30 x h 1,40 n° 1 Scaffale a due ripiani - legno massello color miele 3,00 x 30 x h 1,40
Leggi tutto...
Sabato 10 Maggio 2014 14:21
Ciao!
Ho idea che dobbiamo parlare ... ci sono delle importanti novità da dire, appena ho un attimo di tempo. Per ora vorrei solo RINGRAZARVI e a presto,
Valeria
Mercoledì 12 Febbraio 2014 00:00
Il desiderio di libertà é qualcosa di originario che ritroviamo già negli animali e nei bambini piccoli. In campo politico, però, la libertà diventa un problema perché la libertà illimitata di ogni singolo rende impossibile la convivenza umana. Quando sono libero di fare tutto ciò che voglio, allora sono anche libero di derubare gli altri della loro libertà. Karl Popper
Vi è un errore primario che si può commettere ed è l’Azione contro l’Unità e ha origine nell’egoismo. Si può allo stesso modo dire che non vi è che una sola afflizione: la malattia. E come l’Azione contro l’Unità può essere di differenti tipi, la malattia, risultato di questa azione, può dividersi in gruppi principali corrispondenti alla loro causa. La natura stessa della malattia servirà da utile guida per scoprire in quale modo si è infranta la legge Divina d’Amore e d’Unità.
Edward Bach
Commento: interessante rapporto di analogia, non trovate?
|
|