Un movimento destinato a vincere

Giovedì 23 Gennaio 2014 00:00
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Quella animalista è una rivoluzione. Noi non faremo in tempo a vederla, perché una rivoluzione non è un evento, una presa del potere, ma un cambiamento profondo che procede per lungo tempo e alla fine arriva in porto. Sono convinto che siamo parte di un movimento destinato a vincere. Perché dico questo? È nella natura dell'idea, che è un'idea vincente perché giusta. Non esistono validi argomenti per negare i diritti degli animali. Abbiamo contro solo la forza della tradizione, che appunto non è un argomento: delle tradizioni è saggio diffidare. Arriverà un momento nel quale le nostre idee saranno così diffuse, anche se non necessariamente maggioritarie, da risultare inarrestabili e i diritti animali cominceranno a entrare nelle Costituzioni, a modificare profondamente la legislazione e i comportamenti collettivi. È successo lo stesso con i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere. È vero che questa non è ancora realizzata e basta guardarsi intorno per verificarlo, ma è altrettanto vero che si è affermato un principio rispetto al quale non è possibile tornare indietro. Accadrà lo stesso per i diritti animali.

Valerio Pocar (1944 – vivente), avvocato, sociologo e docente italiano.