Anche alle donne ...

Domenica 06 Marzo 2011 00:00
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Anche alle donne piacciono le storie di sesso da una notte. Sfatato un mito.
Washington, 24 febbraio 2011 - Contrariamente a quanto si pensa gli uomini e le donne non sono poi così diversi, soprattutto quando si tratta di sesso. In particolare, un nuovo studio dell’Università del Michigan ha scoperto che le donne sono interessate allo stesso modo degli uomini al sesso occasionale. Se rifiutano, come riporta la rivista 'Journal of Personality and Social Psychology', è per una buona ragione: non hanno la certezza di raggiungere il piacere. Lo psicologo Terri Conley, che ha coordinato lo studio, avrebbe dimostrato che se le donne percepiscono nel partner una determinata potenza 'sessuale' non rifiuterebbero l’occasione di avere un rapporto intimo con uno sconosciuto. Questo perchè, secondo gli scienziati, le donne, come gli uomini, sono motivate dalla ricerca del piacere. Solo che hanno meno probabilità di essere soddisfatte da un incontro a breve termine, e lo sanno.

Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno rianalizzato una serie di esperimenti condotti in uno studio del 1989 da Russell Clark ed Elaine Hatfield. In questi esperimenti gli scienziati hanno scoperto che se una studentessa di college faceva delle avances sessuali a un collega di sesso maschile, più del 70 per cento dei ragazzi diceva di sì. Quando invece i ruoli sono stati invertiti neanche una donna ha accettato la proposta 'indecente'. All’inizio l’ipotesi sostenuta dai ricercatori per spiegare questa differenza di atteggiamenti sul sesso occasionale è che gli uomini e le donne hanno strategie evolutive diverse: le donne sono selettive circa i partner sessuali perchè cercano quello 'giusto' che garantisca sicurezza una volta nata la prole; gli uomini invece si sono evoluti per diffondere il più possibile il proprio patrimonio genetico e quindi per avere più rapporti sessuali con partner diverse. Anche se Conley non nega del tutto questa spiegazione evolutiva, la sua prospettiva è molto diversa. Il suo approccio, chiamato ‘Pleasure Theory’, è relativamente nuovo e parte dal presupposto che "la ricerca del piacere è la forza centrale che motiva il comportamento sessuale", e che la riproduzione è un sottoprodotto di questo sforzo. Secondo questa tesi, sia gli uomini che le donne vogliono solo divertirsi, e poi la biologia si occupa del resto. Allora perchè le ragazze e i ragazzi dello studio del 1989 hanno reagito in modo diverso all’offerta di un rapporto sessuale occasionale? Dopo aver condotto un'ulteriore serie di esperimenti, Conley ha dimostrato che gli uomini e le donne non sono poi così diversi nell’approcciarsi al sesso occasionale. Solo che per raggiungere lo stesso scopo servono 'mezzi' differenti. Mentre agli uomini basta trovare una partner attraente per avere un incontro sessuale piacevole, per le donne non è così.

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