Grande Fratello Fiscale

Lunedì 02 Maggio 2011 00:00
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Mio suocero va in banca per un prelievo di 5000 euro.

L’impiegata, come previsto dalla legge, gli chiede la motivazione del prelievo e lui risponde “spese personali”.

Il pomeriggio viene richiamato a casa dal direttore.

 

 

 

Senta Sig. M. a proposito del prelievo mi deve dare un’altra motivazione perché quella indicata non va bene.

Come nun va bene?!

Non possiamo indicare “spese personali” così, genericamente, su una cifra così.

A parte che a voi nun ve deve interessà, nun ce l’ho una motivazione specifica!

Deve darmi un’altra motivazione …

Ah … 
Allora …
ce scriva “Escort”.

Come Escort?!

Ché, nun ce posso annà a mignotte coi soldi mia?

Dai non scherzi …

E chi scherza!?!

(silenzioso momento di imbarazzo)

Va bene, ho capito.

Ecco, Direttò, se semo capiti. Tanti saluti!

 

Commento: ma com'é successo che un ente, al quale avevamo temporaneamente affidato i nostri risparmi, é ora in diritto di richiederci cosa dobbiamo farne dei soldi nostri prelevati? Ok, la reazione di mio suocero é un po' colorita ma rende bene la situazione! Anche nell'avviso più sotto io ci vedo una sorta di controllo ...