Associazione Nazionale Ufficiali
Aeronautica Militare
Presidenza sez. Napoli
Ill.mo Sig. Ministro
in alcune riviste della vasta pubblicistica militare sono riportate, sovente, alcune immagini che la ritraggono, in occasione di cerimonie militari, in teatri operativi esteri.
Nel n° 4 / 2011 della rivista “Folgore” La si ritrae in Afghanistan presso la base del Regional Command West, nell’atto di ricevere la Bandiera Italiana del contingente Italiano ISAF dalle mani del comandante della “Julia” gen.le Marcello Bellacicco, per consegnarla in quelle del comandante della “Folgore” gen.le Carmine Masiello.
Immagino l’importanza che la Sua autorevole presenza ha conferito all’evento che si è dispiegato innanzi ad una vasta platea di un centinaio di militari e civili d’ogni ordine e grado presenti all’evento in rappresentanza di numerose Nazioni partecipi all’onerosa intrapresa militare.
Ciò che mi permetto, qui, di rilevare è il Suo abbigliamento “casual”; e per ciò inidoneo all’importanza dell’evento che Ella ha presieduto quale massima autorità dello Stato Italiano.
La Sua camicia azzurrina, sportivamente slacciata, ed il Suo scuro maglioncino a “V” (oltre ai pantaloni troppo abbondantemente ricadenti sui talloni), certamente appropriati per presenziare ad una cerimonia di scambio di gagliardetti fra bocciofile, non hanno conferito, all’evento in fieri, quell’importanza ch’esso si proponeva di raffigurare.
Ritengo che tutti i presenti avrebbero certamente apprezzato se quel nostro glorioso Tricolore, nel passar di mano dalla nobiltà di una Divisione Militare all’altra, fosse stato preso in consegna da un’Autorità in sintonia – anche esteriore- con l’importanza dell’evento. Rammenterà, per averlo appreso durante la Sua formazione quale Uff.le di Complemento, che per noi militari la “forma è anche sostanza”.