IMMIGRAZIONE: DON CIOTTI A LAMPEDUSA, BASTA VENDITORI SOGNI
PALERMO, 22 MAR - ''Le organizzazioni criminali nel Mediterraneo hanno fatto piu' vittime che le guerre di mafia. Diciamo basta ai venditori di illusioni e chiediamo speranza e concretezza. La politica faccia la sua parte fino in fondo, bisogna fare di piu'''. Lo ha detto, a Lampedusa, don Luigi Ciotti, in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo di tutte le vittime delle lotte alle mafie, promossa da Libera e Avviso pubblico. ''Abbiamo bisogno di una societa' nella quale ci educhiamo a riconoscerci uguali come cittadini e diversi come persone. Italiani, venite in vacanza a Lampedusa - ha aggiunto don Ciotti rivolgendosi ai manifestanti - porta e cuore del Mediterraneo, dove c'e' una popolazione bella ed accogliente che vuole sbattere in faccia la porta alle ingiustizie, alla illegalita' e a chi utilizza e strumentalizza la paura delle persone''.
Quest'anno l'iniziativa ha unito, simbolicamente, la citta' di Genova (dove pochi giorni fa 100 mila manifestanti si sono dati appuntamento per la marcia dei diritti e della legalita'), e l'isola delle Pelagie, due ''porti che rappresentano le due porte d'ingresso nel nostro Paese''. Don Ciotti si e' poi recato nell'area marina protetta di Lampedusa per dare la sua solidarieta' a una cinquantina di somali sbarcati nell'isola la scorsa settimana. Da qui ha ribadito la necessita' di ''riaprire i centri di accoglienza, affinche' vengano attrezzati per dare dignita' ai migranti e perche' non diventino, invece, un deposito di merce umana''.
La manifestazione di Lampedusa si e' aperta con un corteo lungo le vie del paese partito da piazza Garibaldi e culminato con l'arrivo alla spiaggia meta di sbarchi, ribattezzata per l'occasione 'Porta d'Europa', dove sono stati letti oltre 900 nomi delle vittime delle mafie. A questi sono stati aggiunti, simbolicamente, i nomi di tutti i migranti in fuga da guerre e carestie uccisi dalle mafie internazionali. Sono stati oltre 800 i bambini che hanno partecipato al corteo promosso dall'associazione Libera. (ANSA)
Commento: Buon Compleanno Libera!
Libera é nata il 25 marzo 1995.