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di Valeria Ballarati

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Come il giardino di casa

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NAPOLI - La città si riappropria del verde. Con passo deciso. Da ieri mattina i giardini di piazza Vanvitelli sono sotto la custodia dei cittadini vomeresi.

L’iniziativa lanciata dal Mattino "Adotta un'isola verde", poi sposata e rilanciata dal Comune, segna il primo, significativo passo. Ci sono voluti sei mesi, diversi incontri tra le le realtà coinvolte nell’iniziativa, il passaggio in Consiglio e alla fine il sogno comincia a diventare realtà concreta.

Al brindisi inaugurale erano presenti l'assessore e vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano, il presidente della quinta municipalità Mario Coppeto, e un gruppo di cittadini, per lo più commercianti della piazza, che da ieri diventano di fatto tutori e gestori delle aiuole della piazza. «Abbiamo messo in atto una vera e propria rivoluzione per le aree al verde cittadine» commenta Sodano, che spiega poi quale sia l'iter necessario da seguire per la richiesta dell'affidamento di giardini e aree al verde.

«Basta andare sul sito del Comune e lasciare i proprio recapiti per essere richiamati. Le operazioni avvengono nel giro di qualche giorno, dopodiché si potrà procedere alle verifiche del caso». Ovviamente il Comune avrà il compito di vigilare sulla gestione delle aree per evitare eventuali speculazioni o abusi. Nello specifico il caso di piazza Vanvitelli è molto significativo.

L'area infatti è stata presa in adozione dai commercianti della piazza, ognuno dei quali si occuperà di un'aiuola specifica, nei diversi angoli della piazza. Il giardino centrale è stato invece affidato ad uno dei più antichi fiorai di Napoli, una vera attrazione di piazza Vanvitelli «L'antico chioschetto, dal 1907». Il proprietario, Giovanni Estate spiega perchè ha deciso di partecipare all'iniziativa.

«Prenderci cura dei giardini di questa piazza era nostro dovere. Siamo qui da più di un secolo e nel corso degli anni abbiamo potuto constatare il degrado nel quale versavano le aiuole. Così, insieme ai proprietari della trattoria Vanvitelli, del bar Lorena e del bar Dolce vita, abbiamo deciso di fare richiesta alla Municipalità, che ci ha poi messo in contatto con il Comune fino all'ottenimento della gestione dei giardini».

Grande soddisfazione è stata espressa anche da parte del presidente della quinta municipalità Mario Coppeto: «Da piazza Vanvitelli parte un segnale forte che speriamo a macchia d'olio si diffonda tra tutti i cittadini. Ci auspichiamo che anche in altre zona si possa presto assistere ad iniziative del genere». Durante il giro della piazza l'assessore Sodano ha poi portato il suo saluto a tutti i negozianti che hanno deciso di abbracciare l'iniziativa del Mattino, che tramite il sito internet, in questi mesi, conta oltre cinquantacinquemila contatti.

Intanto sembra che l'effetto dell'onda verde partita dal Vomero si sia fatta subito sentire. Dopo l'inaugurazione di piazza Vanvitelli anche altre associazioni, fondazione e volontari di altre zone, si sono mossi a favore dell'iniziativa. La prossima tappa dovrebbe riguardare i giardini situati dinanzi Castel Capuano. «Il nostro obiettivo - fanno sapere dal comune - sarà quello di riuscire a donare un giardino a settimana».

Silvio B. Geria, Valerio Esca  Fonte

 

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