Giovedì 22 Novembre 2012 00:00
Educare i bambini alla conoscenza e al rispetto dei più diffusi animali domestici. È l’obiettivo del progetto di zooantropologia didattica «Qua le zampe!» che coinvolge 280 scuole elementari in tutta Italia e che prevede un ciclo di 4 lezioni per ogni classe di seconda, terza e quarta elementare.
Realizzato nell’ambito di una collaborazione tra Anmvi, l’associazione nazionale medici veterinari italiani, e Panini, il progetto prevede spiegazioni teoriche ma anche giochi, racconti e l’utilizzo di materiale audiovisivo per insegnare ai più piccoli a prendersi cura degli amici a quattro zampe, visto che «negli ultimi anni, il numero degli animali domestici presenti nelle case degli italiani è molto cresciuto’’, spiega Silvia Macelloni, responsabile del progetto per l’Anmvi.
I veterinari dell’Anmvi utilizzeranno le immagini tratte dalla raccolta Panini «Zampe & Co.» che comprende 12 figurine speciali realizzate in collaborazione con Anmvi e Sisca, la Società italiana di scienze comportamentali applicate, sul retro delle quali è riportato un codice, grazie al quale è possibile vedere on-line dei video didattici che rispondono in modo semplice e divertente ai tanti perché dei bambini sulla gestione degli animali domestici. «L’apprezzamento delle direzioni scolastiche- spiega Marco Melosi, presidente Anmvi - conferma il ruolo del medico veterinario come educatore sociale al corretto rapporto uomo-animale». Fonte
Mercoledì 21 Novembre 2012 00:00
Da anni più nessuno si è occupato del giardino. Eppure quest’anno – maggio, giugno – è rifiorito da solo, è divampato tutto fino all’inferriata, – mille rose, mille garofani, mille gerani, mille piselli odorosi – viola, arancione, verde, rosso e giallo, colori – colori-ali; – tanto che la donna uscì di nuovo a dare l’acqua col suo vecchio annaffiatoio – di nuovo bella, serena, con una convinzione indefinibile.
E il giardino la nascose fino alle spalle, l’abbracciò, la conquistò tutta; la sollevò tra le sue braccia. E allora, a mezzogiorno in punto, vedemmo il giardino e la donna con l’annaffiatoio ascendere al cielo – e mentre guardavamo in alto, alcune gocce dell’annaffiatoio ci caddero dolcemente sulle guance, sul mento, sulle labbra.
Ghiannis Ritsos
Pietre Ripetizioni Sbarre, Crocetti Editore, 2004. Traduzione di Nicola Crocetti
Martedì 20 Novembre 2012 00:00
Ecco, è successo di nuovo ... di Emy
Ecco, è successo di nuovo ...: hai alzato le mani, hai urlato con tuo figlio, forse ti dispiace ma l'esempio che hai avuto nel passato e nella società ti viene in aiuto ... "È così che si fa", "i bambini devono imparare!", "Me l'ha tirato proprio fuori dalle mani", "Cosa vuoi che sia, succede, i bambini dimenticano in fretta", "siamo tutti venuti su bene lo stesso anche se abbiamo ricevuto qualche botta ... rafforza il carattere".
Bene, sei socialmente accettabile: non hai fatto nulla di così grave.
Eppure ...
Leggi tutto...
Lunedì 19 Novembre 2012 00:00
"Ci dicono fino a 200 bugie al giorno" l'insostenibile costo della menzogna
CAPIRE se qualcuno dice una bugia è ormai un calcolo scientifico. Da uno studio della statunitense Association of Certified Fraud Examiners, ripreso e commentato dal Ceo di Calibrate Pamela Meyer in un intervento a un incontro TED (la Ong dedita alla diffusione di idee che organizza seminari in tutto il mondo), emerge quanto l'uomo di oggi sia portato a mentire per una serie di cause e concause, e come questo tipo di comportamento influenzi la realtà complessiva.
Leggi tutto...
Domenica 18 Novembre 2012 00:00
E' stato inviato oggi l'invito ai giornalisti per la Conferenza Stampa di presentazione del "Premio Hitler", prima edizione del premio istituito da FederFauna per le personalita' che si sono particolarmente distinte nell'animalismo, che si terra' Sabato 24 Novembre 2012 alle ore 10.00 presso la Sede Nazionale di FederFauna in Via Altabella, 11 a Bologna.
Saranno presenti Massimiliano Filippi, Segretario Generale FederFauna e Massimiliano Bacillieri, Responsabile Ufficio Legale Nazionale FederFauna.
Leggi tutto...
Venerdì 16 Novembre 2012 00:00
Polizia, chi stai difendendo? Chi è colui che colpisci a terra? Un ragazzo, uno studente, un operaio? E' quello il tuo compito? Ne sei certo? Non ti ho mai visto colpire un politico corrotto, un mafioso, un colluso con la stessa violenza. Ti ho visto invece scortare al supermercato una senatrice o sfrecciare in moto affiancato ad auto blu nel traffico, a protezione di condannati in giacca e cravatta, di cosiddetti onorevoli, dei responsabili dello sfascio sociale che invece di occuparsi dello Stato si trastullano con la nuova legge elettorale per salvarsi il culo e passano le serate nei talk show. Di improbabili leader a cui non affideresti neppure la gestione di un condominio che partecipano a grotteschi confronti televisivi per le primarie. Loro "non tengono" vergogna, tu forse sì.
Leggi tutto...
Giovedì 15 Novembre 2012 00:00
Fior di prugna e massaggi, in Toscana la spending review è ‘olistica’ di Salvo Di Grazia
Se vi dicessi che un ospedale pubblico offre ai suoi pazienti i “martelletti Fior di Prugna” a cosa pensate? Ad una nuova e gustosa linea di biscotti per la colazione? Ad un metodo un po’ drastico per chi soffre di stitichezza? Niente di tutto questo.
In un periodo che definire di crisi significherebbe essere monotoni, l’Usl di Firenze ha pensato bene di offrire ai cittadini un servizio di medicine complementari per trattare svariate patologie. I “martelletti Fior di Prugna” sono una tra le tante tecniche ‘olistiche’ e non scientifiche che offre il servizio di medicina complementare dell’azienda toscana, regione che presta particolare attenzione alle medicine alternative. Sul diritto che ognuno di noi possa curarsi (o non curarsi) come preferisce nessuno può dire nulla, è sacrosanto, ma sul fatto che i soldi pubblici (toscani ma anche del resto degli italiani) debbano essere spesi in pratiche alternative non scientificamente provate è preoccupante.
Leggi tutto...
Mercoledì 14 Novembre 2012 00:00
Riguardo alla tua domanda se i Rimedi possono essere messi di nascosto nei cibi o nelle bevande il consiglio che ho ricevuto é questo:
Innanzitutto il gesto di dare un Rimedio deve sempre essere fatto con grande rispetto e amore dell'altro.
Se una persona desidera aiutare un parente può mettere i Rimedi sia nei cibi che nelle bevande (questo non preclude la loro efficacia), può spruzzarli nella camera del malato o metterli in ciotole nelle stanze. Mentre nei confronti di un collega, amico o parente i cui difetti ci sembrano insopportabili, invece di dare loro i Rimedi di nascosto é consigliabile assumere noi stessi quei Rimedi poiché spesso i difetti che più odiamo negli altri sono i nostri stessi difetti.
Ricorda che rendere consapevole le persone di quale Rimedio stanno prendendo aiuta a conoscersi più nel profondo e questo é uno dei motivi per cui é importante sapere quale Fiore si sta usando e quali sono le sue caratteristiche.
Tratto dal libro Lettere tra i Fiori di Agnese Cattoretti
http://www.360gradifioridibach.com/p/font-face-font-family-times-new-roman.html
Martedì 13 Novembre 2012 00:00
Il 15 novembre uscirà al cinema “Il sole dentro”, un film di Paolo Bianchini con Angela Finocchiaro, Diego Bianchi, Francesco Salvi, Giobbe Covatta e per la prima volta sullo schermo Gaetano Fresa e Fallou Kama.Il film racconta due straordinari viaggi e due grandi amicizie.
Il primo viaggio è quello compiuto realmente da Yaguine e Fodè, due bambini guineani che nel 1999 sono morti per portare al Parlamento Europeo nella sede di Bruxelles una lettera in cui chiedevano diritti e giustizia per tutti i bambini dell'Africa.
L’altro viaggio è quello di Thabo e Rocco, due ragazzini, uno africano e l’altro italiano, vittime del mercato dei baby calciatori, che, giocando con un pallone, attraversano l’Africa a piedi partendo dall’Italia.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.ilsoledentro.it
Leggi tutto...
Lunedì 12 Novembre 2012 00:00
Finché c'é vita c'é speranza.
Il detto é molto antico ma vero solo per metà. Non basta infatti essere vivi per sperare: bisogna anche credere nella giustizia e impegnarsi a costruirla.
Non c'é speranza senza speranza di giustizia.
In un mondo d'ingiustizie sempre più intollerabili, la speranza rischia di diventare un bene alla portata di pochi. Vogliamo dire no a questa "falsa" speranza, esclusiva, fondata sulla disperazione degli esclusi. Ma sopratutto vogliamo esortare a costruire la speranza vera, la speranza di tutti.
E' un compito che richiede molto impegno. Non é sufficiente indignarsi, riempire le piazze, esibire mani pulite, un profilo morale trasparente. L'etica individuale é la base di tutto, la premessa per non perdere la stima di sé. Ma per fermare il mercato delle false speranze bisogna trasformare la denuncia dell'ingiustizia in impegno per costruire la giustizia.
Leggi tutto...
|