Lunedì 19 Dicembre 2011 00:00

Che cos'é necessario?
E' necessario scrivere una domanda, e alla domanda allegare il curriculum. A prescindere da quanto si e' vissuto e' bene che il curriculum sia breve. E' d'obbligo concisione e selezione dei fatti. Cambiare paesaggi in indirizzi e malcerti ricordi in date fisse. Di tutti gli amori basta quello coniugale, e dei bambini solo quelli nati. Conta di piu' chi ti conosce di chi conosci tu. I viaggi solo se all'estero. L'appartenenza a un che, ma senza perche'. Onorificenze senza motivazione. Scrivi come se non parlassi mai con te stesso e ti evitassi. Sorvola su cani, gatti e uccelli, cianfrusaglie del passato, amici e sogni. Meglio il prezzo che il valore e il titolo che il contenuto. Meglio il numero di scarpa, che non dove va colui per cui ti scambiano. Aggiungi una foto con l'orecchio in vista. E' la sua forma che conta, non cio' che sente. Cosa si sente? Il fragore delle macchine che tritano la carta.
(da "Vista con granello di sabbia", Wislawa Szymborska)
Commento:
Quando io sono in difficoltà cerco la poesia, mi rifugio nel bello.
Leggo una poesia e la mia prospettiva cambia.
Buon inizio di settimana a tutti!
|
Lunedì 03 Settembre 2012 00:00
Una mattina verso la fine di luglio tre zingari sono entrati in negozio. Avevo appena aperto.
Dalla strada in lontananza avevo udito una melodia e ci stavo ancora pensando quando questa donna dalla gonna lunga e dalla camicetta sgargiante, con una lunga treccia di capelli neri, si é piazzata davanti alla mia scrivania con un sorriso che non sapevo come interpretare. Dietro di lei suo figlio, anche lui sorridente.
Improvvisamente dalla porta entra un altro zingaro, uomo, e con il suo sax intona le prime note di Besame Mucho, loro lo seguono il ritmo coi tamburelli.
Mi son detta: "vedi, non c’è pericolo, é una famigliola" e più tranquilla mi sono accomodata nella mia poltroncina. Avendo questa piccola orchestra tutta per me per qualche minuto li ho guardati ed ascoltati, godendomi lo spettacolo e la musica.
E' stato un bel modo di cominciare la nuova giornata di lavoro.
Leggi tutto...
Mercoledì 29 Dicembre 2010 00:00
“Ricordo bene il suo fondamentale sorriso.
Si tratta di un sorriso (...) dove confluiscono tutti i temi della sua opera di scrittore: contiene, in superficie, confusione, impaccio, una sorta di sbigottito deglutimento da recluta, che coprono appena una tremula richiesta di perdono, un’ammissione di inettitudine a vivere, di completa vulnerabilità, e un fondo di sconfinata, disastrosa tenerezza verso le minime cose del creato, di comprensione per ogni concepibile debolezza, follia, bassezza e contraddizione umana. E’ un sorriso mite, soave, sincero, disarmante, e il suo effetto su chi lo vede per la prima volta è infallibile: ecco finalmente, si pensa, un Uomo Buono.”
Leggi tutto...
|
Domenica 23 Settembre 2012 00:00
"C’è stato Campovolo, è finito due ore fa, Italia Loves Emilia, il concerto. Stanotte non prenderò sonno, magari tiro diritto fino all’ora di riprendere il volo, da campovolo, un volo dopo l’altro. Difficile rimettere i piedi per terra dopo due giorni come questi. Le prove, l’incontro con i colleghi, la bella atmosfera nel backstage poi la mattina del risveglio prima del concerto. Arrivare a Campovolo attraversando distese di tende per passare la notte e di gente in cammino verso il concerto. La conferenza stampa e poi il concerto,e quel mare di gente, ognuno con un nome e una storia tutti lì per fare la storia. Perchè di questo si tratta, anche se è solo un concerto si tratta di essere nella storia, ovvero nelle cose che cambiano perchè gli esseri umani le fanno cambiare. Essere quegli esseri umani che le fanno cambiare.
Leggi tutto...
Martedì 25 Gennaio 2011 00:00
“Obbedire senza esitazione all’intuito e all’istinto è il segreto della felicità e della buona salute”.
Quando l’individuo permette alle interferenze o ai suggerimenti altrui di distoglierlo dalle proprie convinzioni interiori, allora i conflitti mentali – come paura, indecisione, odio e simili – lo assalgono alterando la sua felicità e la sua salute. La vera felicità deriva dall’obbedienza che attraverso l’intuito e l’istinto arrivano dall’anima, o Sé Superiore; è un diritto di nascita che porta in sé tutte le qualità che ò’uomo si a raggiungere durante la sua vita sulla terra, quali la gentilezza, la forza, il coraggio, la costanza, la saggezza, la pace, l’amore.
Leggi tutto...
|
|
|
|
Pagina 218 di 257 |