Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

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The making of ... I Dialoghi

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Un'altra lezione si é conclusa lunedì sera. Tre ore di bellezza, letture e fior di spiegazioni.

Quando Salvatore trova le soluzioni si dimostra ogni volta un fuoriclasse e resto sempre a bocca aperta. "Porca la miseria, ma come ha fatto?"

Ha subito un'idea per ogni spunto che nasce nella discussione, ma non un'idea qualsiasi, quella che "farà lievitare la storia" (Cit.) Il vulcano che tirerà fuori tutta la lava del mondo. Il torrente che prende forza man mano per buttarsi a valle in una cascata spettacolare.

Per spiegare il crescendo della storia accenna le prime note di un motivetto jazz - PA, PAPPA RA, PAPPA RA - simulando i gesti del musicista come se, tra le sue mani, una tromba o un sax fossero apparsi lì per lì. Alle due note intervallate all'inizio, si aggiungono poi altre note, e strumenti, e melodie, per arrivare al momento culminante in cui ogni singolo elemento che costituisce l'orchestra, suona insieme a tutti gli altri come in Sing, Sing, Sing.

Nelle storie invece aggiungiamo personaggi, incidenti, svolte, contrasti e antagonisti, elementi che servono alla narrazione e guidandoti in un crescendo di attenzione - come nella metafora del sax - conducono al risultato e alla comprensione piena del finale, naturalmente a più livelli di comprensione.

Dice che é questione di esperienza. Temo mi ci vorrà del tempo.

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L’europeismo fideistico di Draghi ci porterà alla rovina

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di Paolo Maddalena

Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale.


Mario Draghi, nella replica di ieri, ha confermato che le sue idee non sono affatto coerenti con la realtà che viviamo.

Egli concepisce l’Europa come la panacea di tutti i mali e afferma con forza che l’Italia sarà europeista e atlantista. Sfugge, al nostro Capo del governo, che i mali italiani derivano soprattutto dalle diseguaglianze economiche fra i Paesi europei, tra cui primeggiano Francia e Germania, con i quali Draghi intende stringere più stretti rapporti, dimenticando che questi due Paesi si sono impossessati di gran parte delle fonti di produzione di ricchezza italiana.

L’Europa così com’è non funziona e deve essere riformata. Occorre mettere su un piano di parità economica e sociale tutti gli Stati membri e realizzare un effettivo mercato interno dove non ci siano paradisi fiscali, come Olanda e Lussemburgo, e solo allora si potrà parlare di condizione di parità tra gli Stati membri, come prescrive l’articolo 11 Cost.


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Quello che intendevo ieri ...

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Al sole dopo 30 anni da cavie:

gli scimpanzè e la libertà ritrovata

 

Dalla gabbia al parco:

«Si sono abbracciati, hanno riso»

 

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MILANO - I raggi del sole accarezzano la pelliccia, le gocce di pioggia cadono sul naso e per la prima volta sentono l’erba sotto i loro piedi. Dopo oltre 30 anni Alfred, David, Xsara, Susi e altri 34 scimpanzè escono dalle gelide e buie stanze del laboratorio, usati come cavie per ogni sorta di test, e scoprono la libertà. In un rifugio in Austria gli animali ricominciano una nuova vita.

DALLA GABBIA AL PARCO - Salvati da un triste destino: molti di loro non hanno mai visto la luce del sole, in quanto nati e cresciuti in laboratorio. Strappati alle loro madri uccise da cacciatori in Africa sono arrivati ancora cuccioli nella Bassa Austria in piccoli contenitori. Un laboratorio di ricerca di una grossa casa farmaceutica li ha poi utilizzati per vari esperimenti: sono stati infettati con il virus dell'epatite e con quello dell'AIDS. Per anni sono rimasti in gabbie piccolissime, senza nessun contatto con gli altri animali della loro specie. Hanno visto solo persone con strane mascherine e camici protettivi simili a tute spaziali.

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Osteoporosi, un eccesso di proteine animali

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L'Osteoporosi è stata considerata da sempre una Malattia da carenza dietetica, la carenza di Calcio. Tuttora viene propagandata l'assunzione di alimenti ricchi di Calcio nella Prevenzione e Trattamento di questa Malattia che affligge gran parte della Popolazione anziana dei Paesi Civilizzati. Sì, non di tutto il Pianeta, ma solo dei Paesi ricchi, dove l'assunzione di Calcio con la Dieta è molto elevata. Siamo arrivati a dosi giornaliere raccomandate di 1200-1500 mg di Calcio nelle donne in Menopausa, ed ancora non bastano. Perchè in questi Paesi ricchi l'incidenza di Fratture (parametro epidemiologico per monitorare i tassi di Osteoporosi nella Popolazione) è di gran lunga più elevata che nei Paesi poveri, in alcuni dei quali le Fratture sono praticamente sconosciute. Come mai? Scarsissimo nelle Nazioni povere è l'introito giornaliero di Calcio, e scarsissima è pure l'assunzione di Proteine con la dieta, in particolare di quelle animali. Ecco, e qui il problema si ribalta: non più malattia da carenza (di Calcio), ma malattia del benessere, malattia da Eccesso: eccesso di Proteine. E gli alimenti animali ricchi di Calcio, come ben sapete ormai sinonimo di Latte e derivati, sono pure ricchi di Proteine animali.

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Buon 8 Marzo

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“Sono nata a Milano il 21 marzo 1931, a casa mia, in via Mangone, a Porta Genova: era una zona nuova ai tempi, di mezze persone, alcune un po’ eleganti altre no. Poi la mia casa è stata distrutta dalle bombe. Noi eravamo sotto, nel rifugio, durante un coprifuoco; siamo tornati su e non c’era più niente, solo macerie. Ho aiutato mia madre a partorire mio fratello: avevo 12 anni. Un bel tradimento da parte dell’Inghilterra, perché noi eravamo tutti a tavola, chi faceva i compiti, chi mangiava, arrivano questi bombardieri, con il fiato pesante, e tutt’a un tratto, boom, la gente è impazzita. Abbiamo perso tutto. Siamo scappati sul primo carro bestiame che abbiamo trovato. Tutti ammassati. Siamo approdati a Vercelli. Ci siamo buttati nelle risaie perché le bombe non scoppiano nell’acqua, ce ne siamo stati a mollo finché non sono finiti i bombardamenti. Siamo rimasti lì soli, io, la mia mamma e il piccolino appena nato. Mio padre e mia sorella erano rimasti in giro a Milano a cercare gli altri: eravamo tutti impazziti. Ho fatto l’ostetrica per forza portando alla luce mio fratello, ce l’ho fatta: oggi ha sessant’anni e sta benissimo. La mamma invece ha avuto un’emorragia, hanno dovuto infagottarla insieme al piccolo e portarseli dietro così, con lei che urlava come una matta.

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