Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
mangiabiologico.it

Incatenati contro il taglio di 30 alberi a Milano

E-mail Stampa PDF

Milano, ‘incatenati’ contro taglio di decine di alberi: ‘Si fermino, esiste alternativa per salvarli’

Attaccati alle recinzioni del cantiere di A2A (azienda partecipata del comune di Milano): i cittadini di via Benedetto Marcello si sono ritrovati in presidio questa mattina per impedire l’abbattimento di un gruppo di alberi all’interno dei giardini dedicati a Falcone e Borsellino. Gli operai della municipalizzata avrebbero dovuto continuare i lavori di ampliamento della rete elettrica già oggi, dopo la sospensione dei lavori dei giorni scorsi quando alcuni residenti della zona erano entrati nel cantiere per impedire i primi abbattimenti. “Sono rimasti sei tigli e 24 alberi più piccoli – spiega un residente – vogliamo difendere uno degli ultimi spazi verdi della zona. Anche se A2A ha ottenuto tutte le autorizzazioni, è possibile elaborare un progetto alternativo” di Francesca Martelli

Commento:

Gli alberi sono esseri lenti, ci mettono molto tempo a crescere, anni, come le persone. Un solo uomo, in un'ora, puó distruggere molti piú esemplari (vecchi di anni) di quanti lo stesso uomo potrebbe metterne a dimora (giovani). C'é una certa differenza.

 

Donne, dove siete?

E-mail Stampa PDF

Direi che é il caso di rispondere all'appello di Concita De Gregorio. E già che ci sono vi invito anche a leggere il suo ultimo libro "Malamore".

 

Dove siete donne?  Diciamo: «Ora  basta»

 

Sono  sicura, so con certezza che la maggior parte delle donne italiane non è in  fila per il bunga bunga. Sono certa che la prostituzione consapevole sia la scelta, se scelta a queste condizioni si può chiamare, di una minima  minoranza. È dunque alle altre, a tutte le altre donne che mi rivolgo. È il  momento di rispondere forte: dove siete, ragazze? Madri, nonne, figlie,  nipoti, dove siete. Di destra o di sinistra che siate, povere o ricche, del  Nord o del Sud, donne figlie di un tempo che altre donne prima di voi hanno reso ricco di possibilità uguale e libero, dove siete? È il momento di dire: «Ora basta» 

Concita De Gregorio

FIRMATE ANCHE VOI
http://www.unita.it/firmedonne/

 

Errori di mamma

E-mail Stampa PDF

Delle volte si sbaglia.
Magari sino a li eri convinta di aver fatto un buon lavoro e invece, da un giorno all’altro, ti ritrovi ad  aver inconsapevolmente realizzato uno dei più grandi disastri che avresti mai potuto mettere assieme.
Nonostante una madre compia le scelte pensando di fare il bene del figlio, a volte non si rende conto di fare proprio l’esatto contrario. Nel mio caso crescere una bambina vegetariana, in disaccordo con le convenzioni sociali, non è stato proprio facile e somma una cosa e somma l’altra, ecco che qualcosa succede, e infatti l’incidente riguardava l’alimentazione.

Leggi tutto...
 

Per San Valentino ...

E-mail Stampa PDF

Per San Valentino dedica un pensiero a chi ami: scegli un dono LAV


San Valentino è alle porte: volete sorprendere e fare felice il vostro partner? Dimostrategli di avere un grande cuore, con un regalo romantico e solidale. Basta un piccolo gesto per festeggiare il giorno degli innamorati in modo davvero unico: scegliere l'adozione di Sam o di Yoghi, i cani salvati dalla LAV e strappati a condizioni di grave disagio e violenza.

Leggi tutto...
 

La vendetta del silenzio e le questioni in sospeso

E-mail Stampa PDF

(...)  "Il prossimo esempio di questione in sospeso non ha niente a che fare con l'odio o con l'elaborazione di un lutto irrisolto. Ha a che fare col dare per scontate le cose buone ... (si interrompe). A proposito, quanti di voi non rivolgono la parola alla suocera da dieci anni o più? (brusio divertito in sala). Non mi aspetto confessioni pubbiche (risate), ma chiedetevi almeno questo: perché la gente che mi disapprova io la tratto ... perché ho bisogno di maltrattarla con la vendetta del silenzio?

Se tua suocera muore domani tu spenderai una fortuna di fiori, facendo un favore solo al fioraio (risate). Ma se domani decidi che dieci anni di punizione sono sufficienti, allora potresti andare a cogliere tu stesso un mazzo di fiori  per poi offrirglielo di persona. Non aspettarti però che lei ti voglia bene o ti ringrazi. Potrebbe addirittura tirarteli in faccia, i fiori, ma tu avrai comunque fatto la tua offerta di pace.

Così, se lei dovesse morire il giorno dopo, proverai dolore ma non avrai nessun lutto da elaborare. Il dolore é naturale, é un dono. L'elaborazione del lutto, invece, é: "Se solo io avessi ..."

 

Leggi tutto...
 


Pagina 162 di 257