Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
mangiabiologico.it

Il piccolo boom dei parti in casa

E-mail Stampa PDF

Sono tre, lavorano con una sintonia da 007, ma non sono le «Charlie’s angels». Anzi. Sono così concrete che se provi a paragonarle agli «angeli» - non solo alle investigatrici ma pure a quelli tradizionali, eterei, che si dice accorrano quando gli esseri umani sono in difficoltà - storcono il naso: «Siamo ostetriche - dice Anna, sguardo serio e sorriso aperto - il nostro lavoro è reale, fisico, adoperiamo le mani. Solo non lo facciamo in una sala parto ma in case private».

Anna Ruocco, Giovanna Dentis e Lorella Montegazza sono levatrici a domicilio. Con la coordinatrice Liberata D’Ambrosio, formano l’équipe nata nel 1997 all’ospedale Sant’Anna che permette alle donne che lo desiderano, e hanno buona salute, di partorire nelle loro camere da letto, assistite dal compagno o dal marito anziché in un ospedale circondate da medici e macchine. A Torino queste donne non sono tantissime ma ogni anno di più: 22 nel 2008, 21 nel 2009 e 39 nel 2010. Quando il progetto è partito erano appena due. Un piccolo boom, nella prima e unica città d’Italia in cui il servizio è pubblico, e legato a una struttura ospedaliera. Le tre ostetriche, quando non sono in giro a far nascere bambini, le trovi lì nella stanza verde al secondo piano.

Leggi tutto...
 

Buono il cinghiale arrosto ...

E-mail Stampa PDF

Caccia grossa in mare aperto.

Per prendere un cinghiale due cacciatori non hanno esitato a inseguirlo sino in mare per poi finirlo con un colpo a bruciapelo.  L'episodio é avvenuto a Porto Ercole, nel grossetano, non lontano dalla fortezza, un'area molto frequentata da turisti e birdwatchers. Alcuni di questi hanno assistito alla scena ed scattato le foto. (Lipu)

I due cacciatori salgono su una barca a motore per inseguire l'animale che ha cercato rifugio tuffandosi in mare (poetica descrizione del giornale, io avrei detto: "che nel tentativo disperato di salvarsi nella fuga si é buttato in mare" n.d.r.)

La Lipu ha presentato una denuncia perché si tratta si tratta di una violazione della legge 157/92 che prevede sanzioni per chi esercita la caccia sparando da autoveicoli, natanti o aeromobili.

I due cacciatori si sono avvicinati all'animale e poi lo hanno freddato con un colpo di fucile sparato a bruciapelo. L'animale giace morto in acqua e con una rete lo issano a bordo. In acqua resta solo una scia di sangue ... soddisfatti, tornano a terra.

Fonte e sequenza fotografica

Leggi tutto...
 

Guarigione emozionale

E-mail Stampa PDF





Commento: lo trovate anche voi interessante?


 

Il Pediatra risponde

E-mail Stampa PDF

Risponde SUSANNA ESPOSITO docente alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli studi di Milano, vicedirettore della clinica pediatrica I della fondazione IRCCS Ospedale maggiore policlinico, Mangiagalli e Regina Elena.

a cura di IRMA D'ARIA

 

Domanda - La mia nipotina di 18 mesi da qualche tempo suda molto la notte nonostante il riscaldamento basso e pigiami di cotone. A volte, sempre di notte, piange. Finora non è stato dato peso alla cosa e il pianto si attribuisce solo ai denti, infatti stanno spuntando gli ultimi due canini, ma io temo che la sudorazione possa nascondere qualche problema. La bimba cresce regolarmente anche se ha un'alimentazione senza zuccheri e carne, è serena e il suo sviluppo è nella norma. Potete tranquillizzarmi?

Risposta - Gentile signora, la sudorazione di cui parla non è un problema se non si associa a febbre o a rilevante perdita di peso (calo ponderale superiore al 5% rispetto a un peso precedente). Anche il pianto notturno non è un problema. Per contro, è molto grave se la sua alimentazione è priva di carne. Una dieta vegetariana nei primi anni di vita può portare a una grave anemia e causare anche un ritardo di sviluppo neurologico.

Fonte

 

Commento:

é chiaro che questo pediatra non se ne intende di dieta vegetariana.

Leggi tutto...
 

Lavorare su sé stessi

E-mail Stampa PDF

Sabato sera, mezzanotte e mezzo

[...] Per umiliare qualcuno si deve essere in due: colui che umilia, e colui che è umiliato e soprattutto: che si lascia umiliare. Se manca il secondo, e cioè se la parte passiva è immune da ogni umiliazione, questa evapora nell'aria. Restano solo delle disposizioni fastidiose che interferiscono nella vita di tutti i giorni, ma nessuna umiliazione e oppressione angosciose.

Si deve insegnarlo agli ebrei.

Stamattina pedalavo lungo lo Stadionkade e mi godevo l'ampio cielo ai margini della città, respiravo la fresca aria non razionata. Dappertutto c'erano cartelli che ci vietano le strade per la campagna. Ma sopra quell'unico pezzo di strada che ci rimane c'è pur sempre il cielo, tutto quanto.

Non possono farci niente, non possono veramente farci niente.

Possono renderci la vita un po' spiacevole, possono privarci di qualche bene materiale o di un po' di libertà di movimento, ma siamo noi stessi a privarci delle nostre forze migliori con il nostro atteggiamento sbagliato: con il nostro sentirci perseguitati, umiliati e oppressi, con il nostro odio e con la millanteria che maschera paura. Certo ogni tanto si può esser tristi e abbattuti per quel che ci fanno, è umano e comprensibile che sia così. E tuttavia: siamo soprattutto noi stessi a derubarci da soli.


Leggi tutto...
 


Pagina 127 di 257