Il giudice inglese Robert Peel, l’uomo che ha negato ai genitori di #IndiGregory il diritto di trasferire la figlia in Italia per essere curata dall’Ospedale Bambino Gesù di Roma, ha inviato questa ignobile lettera al Console italiano a Manchester, che aveva scritto a lui di attivare la nostra giurisdizione sul caso della piccola vittima dopo la concessione della cittadinanza italiana.
“Potresti aver sentito che con grande tristezza Indi Gregory è morta… La sua famiglia è nei miei pensieri… presumo che tu non voglia procedere con la richiesta…”.
Non solo quest’uomo ha rivendicato il diritto di decidere che la vita di un essere umano indifeso e innocente dovesse indiscutibilmente finire – “nel suo migliore interesse” – nonostante pareri medici contrastanti, ma ora si permette anche il lusso di un’ipocrita tristezza intrisa di ironia cinica.
Non c’è nulla che metta in pericolo i diritti umani fondamentali più di un giudice che crede di essere Dio onnipotente.